1. Quali tipi di rifugi privati esistono?
I rifugi più comuni sono realizzati nei seminterrati di case mono o plurifamiliari, con capienza variabile da 5 a 50 persone, in base alle dimensioni dell’edificio.
2. I rifugi sono pronti all’uso?
Il proprietario è responsabile della manutenzione ordinaria e del controllo periodico del rifugio. In caso di emergenza, i posti liberi possono essere messi a disposizione della collettività.
3. Devo eseguire lavori di manutenzione nel mio rifugio?
Sì. Il proprietario deve effettuare semplici interventi di manutenzione come la pulizia e il controllo delle uscite. Le installazioni tecniche possono essere manutenute solo da professionisti.
4. I rifugi includono letti e bagni?
Sì, il rifugio dovrebbe disporre di letti e servizi igienici (ad acqua o a secco), da tenere asciutti e puliti.
5. Dove trovare l’equipaggiamento per il rifugio?
Il materiale va custodito nel rifugio o in un luogo indicato chiaramente. In caso di necessità, è possibile richiedere supporto via email.
6. A cosa servono i rifugi?
Sono pensati per offrire protezione in caso di conflitti, incidenti nucleari, terremoti o altre emergenze. In tempi normali, possono essere usati come cantine o locali di servizio.
7. Quanto tempo si può restare in un rifugio?
Possono ospitare le persone da poche ore a diversi giorni. Ogni occupante deve poter sopravvivere in autonomia per almeno una settimana.
8. Che scorte devo portare?
Alimenti a lunga conservazione, 9 litri d’acqua a persona, farmaci essenziali e altri beni utili. Oltre la prima settimana, gli aiuti arrivano dalle autorità.
9. Come ricevere informazioni in emergenza?
Le autorità informano tramite radio, TV e cellulare. Il sistema IT-Alert invia messaggi direttamente ai dispositivi mobili nella zona interessata.
10. Posso dotare il rifugio di un sistema radio?
Sì, è possibile installare sistemi radio a onde corte o satellitari. Alcune frequenze utili: 5.910 kHz, 7.400 kHz, 9.430 kHz, ecc.
11. Si possono portare animali domestici?
Non è previsto, ma è possibile valutarlo caso per caso in base allo spazio disponibile e al tipo di animale.
12. Posso cucinare nel rifugio?
No. Per motivi di sicurezza è vietato l’uso di fornelli a gas o alcol. È consigliato portare cibo pronto all’uso.
13. Quanti rifugi ci sono in Italia?
Non esistono dati ufficiali. A differenza della Svizzera, in Italia i rifugi privati sono ancora poco diffusi e scarsamente regolamentati.